venerdì 22 aprile 2011

terror jazz

questa è la triste storia di uno dei più grandi musicisti jazz, era famoso in tutto il mondo.
un mondo fatto di poliziotti corrotti, donne bellissime e pericolose e boss malavitosi assassini e senza scrupoli. un mondo dominato dalla violenza e dalla musica. tutti si contendevano le doti sonore del nostro musicista. a lui importava poco chi fosse a staccare gli assegni.. il suo interesse assoluto era rivolto alla musica.. nient'altro lo interessava. ne quello che succedeva intorno a lui, ne quello che succedeva dentro di lui.
un giorno fece uno sgarro ad uno di questi boss e la punizione ultima per questo grave crimine era l'asportazione totale della pelle. ma niente può fermare il nostro jazzista. niente lo può allontare dalla sua musica, nemmeno la morte. per questo se fai attenzione e ti aggiri silenzioso nel cuore della città potrai sentire ancora il sax risuonare per le strade in cerca di vendetta.

p.s.
da un'idea di andrea scevola.

3 commenti:

Francesca Paolucci ha detto...

Da amante del jazz il post mi intriga. Buona Pasqua!

Andrea Scevola ha detto...

sono troppo orgoglioso, l'immagine è top!!!!!!

aLeX ha detto...

francesca: sono contento che ti piaccia.. se riesco a trovare il tempo ci sono possibilità che il nostro amico jazzista senza pelle torni tra queste pagine virtuali.. stiamo in attesae vediamo se vuole concederci il bis!

andrea:
top!! mi inchino e dico grazie! ;)

saluti esoterici..
aLeX